Fermo

In una zona la cui dolcezza del paesaggio è caratteristica peculiare, si erge Fermo che è parte integrante del territorio ed aggiunge ad esso qualcosa di unico: l’eleganza di un passato glorioso di piccola capitale della “Marca”.

La città custodisce numerosi tesori; il cuore pulsante del centro storico è Piazza del Popolo, una tra le più belle d’Italia, dove si raccolgono svariate architetture come Palazzo dei Priori con al suo interno la Pinacoteca con opere di straordinario valore. La biblioteca comunale con i suoi 400.000 volumi, 180 Codice dei Secoli X/XVI, 557 incunaboli (testi a stampa del ’400), 18.000 cinquecentine, opere preziose per fregi e miniature e rarissime edizioni conservate nella Sala del Mappamondo. Fermo custodisce poi una delle più grandi opere dell’ingegneria romana; un monumento eccezionale ed unico nel suo genere: le Grandi Cisterne, anche conosciute come Piscine Epuratorie la cui realizzazione risale tra il ’40 ed il ’60 d. C.. Nelle adiacenze della Piazza, lungo la salita che porta al Girfalco, ha sede lo splendido Teatro dell’Aquila, costruito nel 1790, il più grande delle Marche ed uno tra i più importanti d’Italia. Rimasto chiuso per diversi anni, oggi, restaurato è tornato agli antichi splendori. Fermo è inoltre un museo all’aria aperta che non chiude mai, con i portali e le facciate delle sue Chiese ed i palazzi gentilizi che si susseguono come quadri in una galleria.